Il progetto di ricerca INSIEME (INduced Seismicity in Italy: Estimation, Monitoring, and sEismic risk mitigation) è stato approvato il 3 giugno 2015 nell’ambito del programma SIR (Scientific Independence of young Researchers), un programma del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) destinato a sostenere i giovani ricercatori di elevata qualità scientifica nella fase di avvio della propria attività di ricerca indipendente.
Il programma SIR consiste nel finanziamento di progetti di ricerca svolti da gruppi di ricerca indipendenti e di elevata qualità scientifica, sotto il coordinamento scientifico di un Principal Investigator (PI), italiano o straniero, residente in Italia o proveniente dall'estero, che abbia conseguito il dottorato di ricerca da non più di sei anni.
Nell’ambito del settore “Scienze Fisiche e Ingegneria” del programma SIR sono stati approvati - quindi messi a finanziamento - solo 49 progetti in tutta Italia: uno di questi è per l’appunto il progetto INSIEME, il cui coordinamento scientifico è affidato al giovane Tony Alfredo Stabile, attualmente assegnista di ricerca dell’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IMAA-CNR)
Il progetto – di durata triennale - prevede la partecipazione di alcuni tra i più importanti enti di ricerca nazionali ed internazionali, quali il CNR-IMAA, in qualità di Istituto ospitante del progetto, l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), l’Institut de Physiquedu Globe de Paris (IPGP) e l’Università degli Studi della Basilicata (UNIBAS).
L’obiettivo principale del progetto consiste nell’applicazione di un approccio integrato e multidisciplinare per lo studio e la caratterizzazione della sismicità indotta da attività antropiche e per la discriminazione dei terremoti indotti da quelli di origine naturale.
I due siti test scelti per lo sviluppo delle attività di ricerca del progetto sono:
- l’Alta Val d'Agri in provincia di Potenza, area che ospita importanti attività antropiche potenzialmente capaci di provocare eventi sismici indotti quali lo sfruttamento del più grande giacimento petrolifero on-shore dell’Europa Occidentale e la presenza dell'invaso idrico artificiale del Pertusillo;
- il sito di Collalto nel comune di Susegana (TV), area di stoccaggio di gas naturale in un giacimento esaurito di gas metano.
In entrambi i siti test sarà realizzato un monitoraggio sismico in tempo reale mediante l’utilizzo di reti multiparametriche e tecnologicamente avanzate che permettono di studiare anche piccoli terremoti non registrati dalle reti esistenti, offrendo alla comunità scientifica nuovi elementi e dati per una migliore comprensione dei meccanismi alla base del fenomeno investigato. Campagne di misura dedicate consentiranno inoltre l’approfondimento delle attuali conoscenze sulle strutture sismogeniche (faglie in grado di generare terremoti) e sull’assetto geologico-strutturaledelle aree investigate.
I risultati delle attività scientifiche, coadiuvati da studi di valutazione della vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio pubblico e privato, contribuiranno ad una più corretta valutazione del rischio sismico, ponendo le basi per definire efficaci strategie di intervento per la sua mitigazione.
Per informazioni:
Tony Alfredo Stabile, CNR-IMAA, tony.stabile (at) imaa.cnr.it
Riferimenti: http://sir.miur.it/index.php/
