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Accompagnato da alcuni suoi studenti, il 1° giugno 2018  il Prof. Sheng-Hsieng Wang del Dipartimento di fisica dell’atmosfera della NCU (National Central University) di Taiwan ha visitato l’Area di Ricerca del CNR di Tito Scalo.


Durante la visita del Prof. Sheng-Hsieng Wang è stato firmato un accordo bilaterale tra la NCU ed il CNR-IMAA per ufficializzare la collaborazione già in atto da tempo tra i due istituti  su tematiche inerenti lo sviluppo e l’applicazione di tecnologie Lidar.

Infatti, dal 2007 il Prof. Wang collabora con Simone Lolli, ricercatore del CNR-IMAA e precedentemente in forza alla NASA Goddard Space Flight Center. Tuttora, il ricercatore IMAA fa parte del comitato scientifico della rete lidar NASA MPLNET, nell’ambito della missione della NASA 7-SEAS. La rete lidar NASA MPLNET è nata nel 2007 con l’obiettivo di studiare l'interazione tra aerosol, nubi e precipitazioni, valutando la loro influenza sui fenomeni meteorologici in una parte del mondo estremamente particolare come il sud est asiatico, un territorio in forte espansione sia demografica che economica ma anche sede di importanti sorgenti di emissione di aerosol naturali e antropici. Dall’inizio della missione, si sono svolte numerose campagne di misura, nelle Filippine Thailandia, Malaysia e Taiwan, dove sia il Prof. Wang, che Simone Lolli hanno gettato le basi per rendere operativo un laboratorio di calibrazione di strumenti lidar con peculiarità uniche nel Sud-Est Asiatico, in grado di eseguire una calibrazione strumentale in loco, senza dover ricorrere ogni volta a costose spedizioni in termini sia economici che di tempo dagli Stati Uniti. In questo ambito, il ricercatore IMAA ha tenuto brevi corsi presso la NCU per formare i ricercatori e tecnici locali sulla tecnologia lidar e sul suo impiego nello studio dell’atmosfera.

L’accordo siglato tra NCU e CNR-IMAA prevede anche un mutuo scambio tra ricercatori e studenti che potranno visitare i rispettivi istituti per brevi periodi di tempo.

 

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Per informazioni:

Simone Lolli, CNR-IMAA, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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