Ad Astana, capitale del Kazakistan, nell’ambito dell’evento internazionale Expo 2017 dal tema Future Energy (https://expo2017astana.com/en/) si è svolta la settimana di protagonismo della Regione Basilicata.

Martedì 8 e mercoledì 9 agosto hanno visto fra gli altri anche la partecipazione del CNR-IMAA, che ha contribuito allo svolgimento del workshop scientifico “Energia del futuro made in Basilicata” ed al laboratorio sulla sostenibilità energetico-ambientale.

A rappresentare il CNR-IMAA due giovani ricercatrici dell’Istituto: Mariapia Faruolo e Simona Loperte.

Nell’ambito del workshop Mariapia Faruolo ha illustrato la propria attività di ricerca focalizzata sulla definizione ed implementazione di tecniche satellitari innovative che, attraverso l’analisi di serie pluriennali di dati satellitari multi sorgente, consentono di studiare e monitorare rischi naturali e antropici. In particolare, la ricercatrice ha illustrato un algoritmo satellitare sviluppato presso il CNR-IMAA in grado di quantificare, su base annuale, i volumi bruciati in torcia presso il Centro Olio Val d’Agri.

Simona Loperte ha presentato un’applicazione del modello DPSIR (Determinanti, Pressioni, Stato, Impatti, Risposte) sviluppato dall’Agenzia Europea per l’Ambiente, finalizzata all’implementazione del Bilancio Ambientale dell’area industriale dell’Alta Val d’Agri. Tale metodologia è in grado di descrivere in maniera dinamica i rapporti di causa-effetto tra le attività antropogeniche e l’ambiente.

Infine, il laboratorio sulla sostenibilità energetico-ambientale ha rappresentato un’occasione di confronto con gli oltre cento studenti di diversi ordini e gradi delle scuole kazake, per diffondere le conoscenze acquisite ed aumentare in una prospettiva globale la consapevolezza ambientale su temi strategici, quali l’energia e l’ambiente.