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Al via ACTRIS-ERIC, il consorzio dell’Infrastruttura di Ricerca Europea ACTRIS per fornire dati e servizi all'avanguardia a sostegno della ricerca atmosferica e climatica

Categoria
News
Data
29 Aprile

In data 25 aprile si è formalmente costituito l’ACTRIS-ERIC, il consorzio dell’Infrastruttura di Ricerca Europea ACTRIS per fornire dati e servizi all'avanguardia a sostegno della ricerca atmosferica e climatica. Sono 17 i Paesi fondatori che mettono in comune le proprie risorse per aprire l'accesso a un'ampia gamma di tecnologie, servizi e risorse nel campo delle scienze atmosferiche.

L'istituzione di ACTRIS-ERIC concretizza uno sforzo a lungo termine iniziato nel 2011 e perseguito e condiviso da parte di diversi Paesi europei per creare un'infrastruttura sostenibile a supporto della ricerca in campo atmosferico e climatico.

Con l’infrastruttura ACTRIS (Aerosol, Clouds and Trace Gases Research Infrastructure), si aprono le porte ai ricercatori, alle imprese e più in generale ai Paesi, per consentire loro l’accesso alle informazioni chiave sullo stato dell'atmosfera, per condividere le migliori piattaforme osservative di ricerca in Europa e per sostenere il processo decisionale con tutte le competenze scientifiche di riferimento.

ACTRIS con i suoi siti osservativi costituisce la più grande infrastruttura di ricerca atmosferica distribuita al mondo, che ha consentito negli anni una comprensione più approfondita delle cause del cambiamento climatico e dell'inquinamento atmosferico. Il monitoraggio della variabilità nel tempo e nello spazio dei costituenti atmosferici a breve permanenza in atmosfera (aerosol, nubi e gas in traccia) da 80 piattaforme di osservazione in Europa e non solo, per oltre un decennio, ha fornito una visione senza precedenti dell'efficacia delle politiche di riduzione delle emissioni in Europa, ma ha anche evidenziato i complessi meccanismi di feedback che agiscono sul sistema climatico.

ACTRIS offre ai suoi utenti un accesso aperto a strumenti, competenze, opportunità di formazione e servizi di gestione dei dati FAIR (Findable, Accessible, Interoperable and Reusable). Tutti gli utenti, indipendentemente dalla loro affiliazione, area di competenza o campo di attività, possono beneficiare dei servizi paneuropei di ACTRIS ad accesso open. Centinaia di ricercatori di tutto il mondo, ma anche utenti del settore privato, hanno avuto accesso alle piattaforme ACTRIS (siti di osservazione, camere di simulazione atmosferica) per eseguire esperimenti innovativi e migliorare le conoscenze scientifiche, sviluppare nuovi strumenti o ricevere formazione su nuove tecnologie. Ogni anno, oltre 5.000 utenti distribuiti in circa 50 Paesi del mondo utilizzano i dati di ACTRIS per le loro ricerche, consentendo previsioni atmosferiche affidabili, tra cui avvisi di pericolo a breve termine per il meteo e la salute, nonché valutazioni a lungo termine dei cambiamenti climatici.

ACTRIS, insieme ad altre infrastrutture di ricerca ambientale europee, contribuisce agli obiettivi del nuovo European Research Area (ERA) con maggiori investimenti in Ricerca e Sviluppo (R&S), con una distribuzione più uniforme delle capacità e dell'accesso all’eccellenza nella ricerca e innovazione, favorendo una migliore circolazione delle conoscenze e delle tecnologie nonché una maggiore competitività dell'Unione Europea in ambito atmosferico.

"Grazie ad un'intensa cooperazione internazionale, in soli dieci anni siamo stati in grado di costruire e rendere operativi strumenti scientifici all'avanguardia che aprono opportunità senza precedenti per scoperte rivoluzionarie", afferma Paolo Laj, coordinatore scientifico ad interim di ACTRIS. “ACTRIS sta consolidando la sua posizione nel panorama nazionale, europeo e internazionale, ampliando il suo ruolo di attore chiave a sostegno della ricerca ambientale. La qualità dei servizi, la cultura dell'innovazione aperta, la prontezza e flessibilità nel rispondere alla domanda delle varie comunità degli utenti aumenteranno il livello di fiducia e collaborazione tra ACTRIS e i suoi partner."

L'istituzione di ACTRIS-ERIC testimonia, dunque, il rapido progresso di ACTRIS da una rete basata su progetti ad un'infrastruttura di ricerca matura e sostenibile. La Finlandia ospiterà la sede statutaria e gestirà il coordinamento generale di ACTRIS, mentre l'Italia gestirà l'accesso ai servizi di ACTRIS.

L’Italia è infatti uno dei Paesi fondatori di ACTRIS, avendo avuto sin dall’inizio ruoli chiave nel coordinamento dell’infrastruttura europea. Per l'Italia, il coordinamento è affidato al Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), che partecipa con l’Istituto di metodologie per l'analisi ambientale (Cnr-Imaa), l’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Cnr-Isac) e l’Istituto di scienze marine (Cnr-Ismar). Altri partner sono  l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn),  l’Università degli Studi dell’Aquila, l'Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Università di Urbino Carlo Bo, l’Università del Salento e l’Università di Napoli Federico II. 

Il CNR ha contribuito notevolmente al raggiungimento di tale successo ricoprendo anche ruoli strategici e di coordinamento. Gli Istituti coinvolti sono il CNR-IMAA, il CNR-ISAC e CNR-ISMAR che ospitano 4 siti osservativi e 2 piattaforme mobili.

Il CNR-IMAA gestisce l’accesso ai servizi di ACTRIS, l’unità del Data Centre per la componente di aerosol remote sensing e partecipa al centro europeo per la definizione, ottimizzazione e avanzamento delle osservazioni lidar di aerosol. Il CNR-IMAA ospita un sito osservativo ACTRIS che consente le misure di aerosol remote sensing, aerosol in situ, nubi e gas traccia in remote sensing (www.ciao.imaa.cnr.it). Presso il CNR-IMAA è inoltre operativo un sistema trasportabile per misure di aerosol e nubi in remote sensing.

 

Contatti di riferimento:

ACTRIS Italian National Contact Point: Lucia Mona Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ACTRIS Italia Referente Comunicazione: Monica Proto Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Siti di riferimento:

www.actris.eu

www.actris.it

www.ciao.imaa.cnr.it

 
 

Altre date

  • 29 Aprile

Informazioni aggiuntive