“Raggiungere la fine della crisi è come guidare di notte:

le scienze sono i fari, ma poi la responsabilità

di non andare fuori strada è del guidatore.

Il vostro compito storico è di aiutare l’umanità

 a passare per una strada piena di pericoli” 

Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021

La manifestazione della Notte Europea dei Ricercatori torna nuovamente in Basilicata e Calabria con il progetto “SuperScienceMe – REsearch is your Re-source”, coordinato dall’Università della Calabria e con prestigiosi partner: il CNR, l’Università della Basilicata, l’Università Magna Graecia di Catanzaro, l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Regione Calabria.

Come sempre l’evento - promosso dalla Commissione Europea (HORIZON-MSCA-2022-CITIZENS-01) - ha l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico, a partire dai più giovani, sull’importanza che i risultati delle ricerche hanno nella risoluzione dei problemi e creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica.

Puntuale come ogni anno, la mattina del 30 settembre il CNR-IMAA metterà in campo una serie di eventi rivolti agli studenti di alcune scuole della provincia di Potenza:

• Istituto di Istruzione Superiore “Petruccelli – Parisi” – sede di Moliterno
• Liceo Scientifico “G. Peano” di Marsico Nuovo
• Scuola Secondaria di Primo Grado Satriano di Lucania – Sant’Angelo le Fratte – Savoia di Lucania
• Scuola Secondaria di Primo grado “G. Pascoli” di Tito

“La ricerca è una sorgente inesauribile di ispirazione per rendere l'Europa migliore per le prossime generazioni”, questo il messaggio che la manifestazione vuole trasmettere il 30 settembre al grande pubblico. La ricerca ispira, è fonte infinita di conoscenza per affrontare le attuali sfide e uno dei compiti dei ricercatori è anche quello di incoraggiare soprattutto i ragazzi a intraprendere carriere scientifiche, combinando in modo equilibrato intrattenimento ed educazione, per guidare lo sforzo di tutti verso una Europa più equa, verde e resiliente.

Per gli studenti coinvolti sarà un meraviglioso viaggio durante il quale potranno vedere e toccare con mano l'emozionante fiaba della scienza, costruendo un ponte simbolico che collega passato e futuro passando per il presente.

Programma attività scuole

Ma le attività dedicate alle scuole non si concluderanno il 30 settembre! Il progetto approvato “SuperScienceMe – REsearch is your Re-source” va oltre e prevede anche un’altra attività sempre dedicata alle Scuole (“Researchers at Schools activities”) che ha l’obiettivo di coinvolgere gli studenti con le discipline e la ricerca STEAM attraverso non solo i ricercatori ma anche gli insegnanti, proiettandoli in contesti di apprendimento informale. Durante l’anno scolastico 2022/2023 i ricercatori con l’ausilio degli insegnanti porteranno la ricerca scientifica all’interno delle aule scolastiche, affrontando tematiche connesse alle attuali sfide che la società deve affrontare (cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile, ecc.). Il team di attori coinvolti (studenti, insegnanti, ricercatori) collaborando in modo proattivo faranno emergere “idee” (Cases) sulle quali gli studenti lavoreranno durante tutto l’anno scolastico e realizzando un prodotto finale. I migliori “Cases” parteciperanno al contest finale “Case Conference” previsto così come da progetto nel 2023, durante il quale sarà premiato il miglior progetto prodotto tra tutte le scuole che parteciperanno.

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Per ulteriori informazioni

Licia Fanti, CNR-IMAA, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.