Nell’ambito delle attività internazionali per la promozione di progetti di collaborazione scientifica l’ Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Tito (IMAA-CNR) ha avviato una serie di rapporti scientifici con Istituti e Centri di Ricerca della Chinese Academy of Science (CAS).
La cooperazione scientifica e tecnologica su cui ha puntato l’IMAA-CNR ha dato i suoi primi risultati tangibili con importanti ricadute positive per il mondo della ricerca e per i giovani ricercatori, permettendo di avviare un importante scambio e trasferimento di conoscenze ed informazioni scientifiche/tecnologiche, nonché la preparazione e realizzazione di progetti di ricerca congiunti.
Nel corso del mese di novembre sono stati firmati accordi di collaborazione ed organizzati meeting bilaterali. Il 19 novembre 2012 a Napoli, in occasione del “SIEE-China-Italy Innovation Forum 2012” organizzato dalla Città della Scienza di Napoli - è stato siglato sempre dal Direttore dell’IMAA – Dott. Vincenzo Lapenna - un Accordo di Collaborazione Scientifica con l’ “Institute of Remote Sensing and Digital Earth, Chinese Academy of Sciences” (CRAES) in presenza del Ministro Francesco Profumo, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, e di S.E. Sig. Ding Weng, Ambasciatore in Italia della Repubblica Popolare Cinese (foto 1). Con questo Accordo - oltre a favorire lo scambio tra i ricercatori degli Enti coinvolti e la condivisione delle esperienze tecnico scientifiche nel campo dell’Osservazione della Terra su alcuni temi di comune interesse – si svilupperanno attività di ricerca comuni che vanno dall’analisi del rischio ambientale alla mitigazione dei rischi naturali.
Tra le attività più recenti si segnala un meeting bilaterale tra una delegazione dell’IMAA e dell’IBAM (Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del CNR) e i ricercatori cinesi del Center for Earth Observation and Digital Earth (CEODE)del CAS che si è tenuto a Pechino il 30 novembre 2012. L’incontro si è aperto con la presentazione del libro ”Satellite Remote sensing a new tool for archaeology“ e si è focalizzato su temi inerenti la conservazione e l’utilizzo di Tecnologie di Osservazione della Terra e ICT per lo studio, la salvaguardia e la gestione smart del patrimonio culturale. L’evento si inserisce all’interno di una serie di attività di collaborazione scientifica, comprese in un accordo siglato alla fine di settembre 2012 dal Direttore dell’IMAA-CNR, tra le quali un progetto di sviluppo ed applicazione di tecnologie smart per la gestione del patrimonio culturale con casi di studio in Cina (Via della Seta e Hongcun) e in Italia (Ercolano).